lunedì 18 gennaio 2016

PSICOEDUCAZIONE PER GENITORI DI FIGLI ADOLESCENTI










Il “mestiere” dei genitori è sicuramente uno dei più difficili. L’arrivo di un bebè
comporta grandi cambiamenti all’assetto familiare; è lui, il neonato, che comanda con il linguaggio del corpo (pianti, sorrisi, etc.). Come cresce e diviene bambino, mamma e papà si trovano a dover svolgere differenti mansioni ed a rispondere a nuovi bisogni. In adolescenza, quando un figlio diviene autonomo sotto diversi punti di vista ed i genitori potrebbero pensare di iniziare a rilassarsi, ecco inizia la fase delle incomprensioni e dei conflitti. L’adolescente esprime rabbia, disperazione, confusione; rifiuta l’ ”autorità” dei genitori, si ribella contro tutti e tutto, si chiude nel suo mondo ed appare inaccessibile. I genitori spesso non riconoscono più il proprio figlio e si sentono impotenti, confusi, esasperati. Non sanno come entrare in contatto con i loro figli, fanno fatica a riconoscerli, a dialogare con loro. E’ proprio in questo momento che anche i genitori sono tenuti ad un cambiamento dei propri comportamenti ed atteggiamenti. Ecco alcuni consigli per genitori utili a gestire la fase adolescenziale: 1. Prendete consapevolezza della vostra modalità genitoriale: “Sono autoritario?” (comportamento di chi da regole, ma non sostiene ed accetta adeguatamente il figlio), “sono indulgente?” (comportamento di chi da sostegno ai figli, ma non favorisce comportamenti maturi), “sono indifferente?” (comportamento di chi non prende posizione: non sostiene, né accetta, né da regole al figlio); “sono autorevole?” (comportamento di chi sostiene ed accetta il figlio e ha su di lui aspettative mature). 2. Imparate ad ascoltare: “quando mi pongo di fronte a mio figlio lo ascolto o sono preso dai miei pensieri, ragionamenti ed emozioni?”, “mi sovrappongo alle sue parole?”; 3. Acquisite competenze di comunicazione: mi esprimo con “etichette” (sei incapace, non sai fare niente”, etc.) verso mio figlio o utilizzo una comunicazione assertiva? (comportamento autorevole); 4. Essere una base sicura: “so essere un punto di riferimento per i miei figli, reggo le crisi emotive, mantengo chiarezza sulle regole, su ciò che è giusto e sbagliato?”.


Se siete interessati ad approfondire questo tema, avere informazioni o supporto genitoriale potete contattarmi all’indirizzo email mercuri.mg@gmail.com, al 3384306947 o direttamente presso il Centro Baby. 

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